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Il D.Lgs. 81/08 prevede che il Datore di Lavoro sottoponga i lavoratori a programmi di formazione e addestramento relativamente ai rischi specifici presenti all’interno del proprio ambiente di lavoro. La formazione dei lavoratori è regolata dall’art. 37 del D.Lgs. 81/08 e s.m. e i. e dall’Accordo Stato Regioni del 21 dicembre 2011. 

L’Accordo Stato Regioni del 25 luglio 2012 chiarisce inoltre che la formazione di cui all’Accordo del 21 dicembre 2011 non comprende comunque l'addestramento e a maggior ragione, ove esso sia necessario in relazione a specifiche fattispecie di rischio individuate nei Titoli diversi dal Titolo I del D.Lgs. n. 81/08 (come accade, ad esempio, in relazione alle disposizioni di cui all'articolo 77, comma. 5, del citato D.Lgs. in ordine ai Dispositivi di Protezione Individuale di III categoria).

L’Accordo del 25 luglio 2012 afferma anche che "il percorso formativo e i relativi argomenti possono essere ampliati in base alla natura e all'entità dei rischi presenti in azienda, aumentando di conseguenza il numero di ore necessario". Pertanto, in linea di massima, la formazione da erogare ai lavoratori viene individuata rispetto all’Accordo del 21 dicembre 2001, che costituisce un percorso minimo e, tuttavia, ciò non toglie che essa possa essere integrata tenendo conto di quanto emerso dalla valutazione dei rischi rispetto a rischi specifici (videoterminali, rumore, rischi chimico, campi elettromagnetici, ecc.) o nei casi previsti dalla legge (si pensi all'introduzione di nuove procedure di lavoro o nuove attrezzature).

Inoltre, le modalità per l’applicazione delle Tariffe ed il pagamento dei premi assicurativi INAIL, approvate con D.M. 12 dicembre 2000, prevedono, oltre all’oscillazione per andamento infortunistico, un’ulteriore oscillazione in riduzione, in favore delle aziende in attività da più di un biennio e che abbiano effettuato interventi per il miglioramento delle condizioni di sicurezza e di igiene nei luoghi di lavoro, anche in attuazione delle disposizioni del D.Lgs. n. 81/2008 e delle specifiche normative di settore, fra i quali rientrano anche interventi in materia di formazione.

CME formazione e sicurezza srl propone una vasta gamma di corsi di formazione sui rischi specifici contemplati dal D.Lgs. 81/08 che va dalla MOVIMENTAZIONE MANUALE DEI CARICHI all’uso dei VIDEOTERMINALI o dal rischio legato alle ATMOSFERE ESPLOSIVE ai CAMPI ELETTROMAGNETICI, ecc.

Consulta di seguito i files PDF contenenti i programmi didattici e la durata dei singoli corsi di formazione.

RISCHI SPECIFICI
(di cui al D.Lgs. 81/08)

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STRESS LAVORO-CORRELATO
MOVIMENTAZIONE MANUALE DEI CARICHI
VIDEOTERMINALI
RUMORE E VIBRAZIONI
RISCHIO CHIMICO
RISCHIO BIOLOGICO
RISCHIO AMIANTO
AGENTI CANCEROGENI
CAMPI ELETTROMAGNETICI
RADIAZIONI OTTICHE ARTIFICIALI
MICROCLIMA E INQUINAMENTO INDOOR
RISCHIO AGGRESSIONE E RAPINA
DIRETTIVA ATEX E ATMOSFERE ESPLOSIVE
DEFINIZIONE E GESTIONE DEGLI APPALTI

CLASSIFICAZIONE, SCELTA E USO DEI DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE (DPI)

CLASSIFICAZIONE, SCELTA E USO DEI DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE (DPI)

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